lunedì 30 giugno 2008

ON .LUIGI NICOLAIS


OGGI 29 GIUGNO LUIGI NICOLAIS EX MINISTRO E' IL NUOVO SEGRETARIO PROVINCIALE DEL PARTITO DEMOCRATICO, LA PROFESSORESSA EMMA GIAMMATTEI PRIMO SEGRETARIO PROVINCIALE DOPO SEI MESI DI PROFUSO IMPEGNO LASCIA LA SEGRETERIA A LUIGI NICOLAIS, A LEI DA PARTE MIA VA UN GRAZIE PARTICOLARE .

domenica 8 giugno 2008

VELTRONI A CASAL DI PRINCIPE

FONTE REPUBBLICA
Veltroni: "Guerra alla camorra"Pd contro la criminalità organizzata
Telefonata al ministro della Giustizia: ai magistrati manca personale e auto blindateManifestazione a Casal di Principe: "Lotta di liberazione contro gigantesca sanguisuga"
Veltroni: "Guerra alla camorra"Pd contro la criminalità organizzata' src="http://www.repubblica.it/2008/05/sezioni/cronaca/camorra-1/veltroni-camorra/lapr_13118615_07550.jpg" width=230>
Il segretario del Pd Walter VeltroniCASAL DI PRINCIPE (Caserta) - "E' guerra e lo Stato deve vincerla: non ci basta combatterla, dobbiamo radere al suolo la criminalità organizzata". La sfida di Walter Veltroni alla camorra è partita da Casal di Principe, nel casertano, martoriata da una sanguinosa guerra tra clan. Per rendere ancora più concreta la sfida, il leader del Pd ha annunciato un pacchetto di misure da inserire nel decreto sulla sicurezza all'esame del Parlamento. La giornata anti-camorra di Veltroni, accompagnato dai ministri-ombra Marco Minniti e Lanfranco Tenaglia e dai senatori, ex prefetti, Achille Serra e Luigi De Sena, è iniziata con un incontro alla prefettura di Caserta con il prefetto, le forze dell'ordine, i responsabili del tribunale di Santa Maria di Capua Vetere e della Dda di Napoli. I magistrati hanno lamentato carenze di organico e la mancanza di auto blindate. Di quest'ultimo problema Veltroni si è fatto subito carico, telefonando al ministro della Giustizia, Angelino Alfano, che ha assicurato attenzione alla vicenda. La delegazione del Pd si è quindi spostata a Casal di Principe, teatro di molti omicidi. Qui Veltroni ha incontrato il governatore della Campania, Antonio Bassolino, in un luogo altamente simbolico, la villa 'modello Scarface' confiscata a Walter Schiavone, il fratello dello storico boss 'Sandokan'. Il gruppo si è poi trasferito in un'altra villa sequestrata alla camorra, ora sede dell'università per la legalità e lo sviluppo, dove Veltroni ha incontrato rappresentanti della società civile, dell'imprenditoria e dei sindacati. Infine l'ultima tappa nella piazza del mercato, per un comizio di fronte ad alcune centinaia di persone. Il messaggio del leader del Pd è stato netto. "C'è - ha spiegato - una guerra in corso e non è possibile concluderla con un armistizio; l'unico esito possibile è la vittoria dello Stato". E non c'è tempo da perdere. "Ci vogliono - ha sottolineato - interventi decisivi e veloci, perché le pallottole vanno più veloci della democrazia". Il premier-ombra ha quindi snocciolato le proposte del Pd, da inserire nel decreto sicurezza che il governo ha posto all'esame del Parlamento: una stazione unica appaltante nelle prefetture, per rompere il circuito perverso poteri criminali-politica-affari legati agli appalti; un'agenzia per la confisca e la destinazione dei beni confiscati alle mafie; l'applicazione con grande fermezza del 41-bis; un patto per la sicurezza anche nella provincia di Caserta; interventi per assicurare una maggiore certezza della pena.
Ma accanto all'impegno delle istituzioni serve anche il risveglio dei cittadini onesti della Campania. Quella che Veltroni ha definito "una rivolta civile, una lotta di liberazione contro la gigantesca sanguisuga rappresentata dalla camorra, che succhia il sangue del Paese". Per questo lo slogan della giornata è: distruggere la camorra per liberare la vita. La piazza ha applaudito quando Veltroni ha scandito le parole "Distruggere la camorra" quando ha ringraziato "le forze dell'ordine e in particolare il giovane carabiniere morto a Pagani". Ma la fiducia che le cose possano cambiare veramente e che lo Stato riesca veramente a vincere la battaglia contro la camorra non è molta. "Poco ci credo. Ogni volta che c'è un omicidio la polizia viene qua per una settimana ma poi tutto torna come prima" ha detto una donna. Ma in piazza c'è anche chi ha accolto positivamente la presenza del governo ombra: "Questo significa - ha sottolineato un anziano - che c'è un accordo di tutto il Parlamento sul bisogno di una svolta per questo territorio, magari stavolta ci proveranno davvero".

venerdì 6 giugno 2008

I FANNULLONI

Trovo interessante i provvedimenti che il Ministro Brunetta
(Ministro della funzione pubblica) si appresta a mettere in atto riguardo ai fannulloni, assenteisti, falsi malati e i pochi produttivi.
Il lavoro di chi realmente lavora, secondo me non và offeso da chi non fà niente e magari al 27 del mese percepisce lo stipendio ma và incentivato con premi di produttività.
Non si può pretendere di dare incentivi a pioggia,incentivare significa spronare il lavoratore o la lavoratrice a produttore di più e ad avere un servizio nella pubblica amministrazione più efficiente.
Per ottenere ciò servono controlli quotidiani da parte di chi è preposto a vigilare
e là dove si rilevano delle inadempienze, prendere seri provvedimenti.
Far parte della pubblica amministrazione significa rispettare l'orario di lavoro
dare il meglio di se stessi per il lavoro che si svolge...e non dimenticare mai che il badge è personale e non và lasciato a nessuno.Che ben vengano controlli in tutta la funzione pubblica,scuole, ospedali e comuni.

domenica 1 giugno 2008

partito democratico

24 ottobre
UN NUOVO INIZIO PER L'ITALIA
è UFFICIALE...SONO TRA I DELEGATI DEL NUOVO PARTITO DEMOCRATICOINIZIA IL MIO CAMMINO POLITICO E LA VOGLIA DI FARE TANTO CI STA IN SPECIAL MODO PER IL MIO PAESINO....'''GRUMO NEVANO'' UN GRAZIE A CHI MI HA SOSTENUTO E VOTATO...UN GRAZIE ANCHE A CHI NON HA ESPRESSO IL VOTO PER ME... http://graziadecoupage.spaces.live.com/blog/cns!DAB9B88AD8FDE909!345.entry
CI SARO' ANCHE IO
19 novembre
Un nuovo modo di fare politica.......
Sono delegata nazionale eletta in Campania del Costituente Partito Democratico.
Il 27 ottobre a Milano ho ascoltato, affascinata condividendola tutta , la relazione di Walter Veltroni. Una volta tornata a casa (Grumo Nevano) ho riscontrato una realtà che nulla fà per accelerare quel cambiamento che tanto abbiamo auspicato, anzi molto ci si adopera per far rimanere lo ''Status Quo'' della Politica in Campania.
A questo punto la domanda nasce spontanea e la voglio porre direttamente al mio segretario nazionale:Quale opportunità mi viene data, io neofita della politica gestita, per poter essere protagonista futura in un nuovo movimento politico che si sta formando?