venerdì 15 agosto 2008

EMAIL DI ARTURO PARISI

Bologna, 6 agosto 2008Cara Mariagraziaormai sulla soglia della sosta di agosto ti scrivo per ringraziarti dell'adesione all'appello per laconvocazione della Assemblea del Partito.Dico ringraziarti perchè leggo nella manifestazione del tuo consenso, nel tuo consentire con le miepreoccupazioni prima ancora che con la mia proposta, il desiderio di sostenere l'impegno comuneper il superamento dello stallo nel quale si trova il Partito Democratico.A un mese di distanza dall'avvio della nostra iniziativa diventa purtroppo ogni giorno più evidente laforza della spirale depressiva messa in moto dalla sconfitta elettorale e dalla disfatta politicadell'ultimo ciclo elettorale. Nonostante questa evidenza crescente il vertice del Partito sembratuttavia incapace di mettere un punto per poter andare a capo e ricominciare.Difronte a questa incapacità va invece crescendo il numero di dirigenti che si dedica alla ricerca di viedi salvezza personali e di gruppo dietro sigle e formule organizzative le più diverse anche se tutteaccomunate dalla assenza di esplicite dichiarazioni di linea politica, affidando alla sconfitta prossimaventura il compito di mettere quel punto che la Segreteria del Partito rifiuta.Nella impossibilità di aprire a questo punto quel percorso congressuale straordinario che lo stessoVeltroni, all'indomani delle elezioni, aveva indicato individuando come data di approdo il 14 ottobre,primo anniversario delle primarie, la via disponibile è solo il funzionamento degli organi ordinari,oppure continuare a discutere in ordine sparso senza decidere, rimettendo il governo dell'attualecrisi politica a ristretti organi di vertice nazionali sempre più in difficoltà.E' per questo motivo che la nostra iniziativa diretta alla convocazione della Assemblea Nazionale siconferma come l'unica strada praticabile. E' la risposta che ho dato a quanti hanno eccepito che èormai troppo tardi. E' la richiesta che vado rinnovando anche a nome vostro attraverso tutti i canalidisponibili al vertice nazionale.Non credo che possiamo arrenderci.Dovendo inevitabilmente fare i conti col generale agosto, questa mia lettera è perciò oltre ad unringraziamento, una conferma e un arrivederci.All'inizio di settembre sarai raggiunto da una proposta organizzativa più puntuale.Ricevi intanto il più caldo augurio per una fresca vacanza serena.Con amiciziaArturo Parisi

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